Museo dell’Università di Tartu

Cosa Fare
Visita d'arte ed educativa
Come Arrivare
Raggiungibile facilmente con tutti i mezzi. Per maggiori informazioni consultare il sito: www.informagiovani-italia.com
Dove Mangiare
Provato da Saverio: Clicca Qui
Provato da Saverio: Clicca Qui
Ristoranti a Tartu: Clicca Qui
Siamo di nuovo a Tartu, seconda città dell'Estonia famosa per la sua storia universitaria. Vi ho parlato della città QUI pochissimo tempo fa accennando anche all'importanza della sua storia culturale, ma non credo che per Tartu sia sufficiente. Il Museo dell'Università, a mio avviso, merita uno spazio tutto suo.
Il museo è piuttosto recente, nasce nel 1976 per essere poi definitivamente trasferito nella struttura odierna nel 1981. Lo spazio espositivo si trova proprio all'interno della parte ristrutturata della Cattedrale di Tartu (quella senza tetto di cui vi ho parlato QUI), nata a suo tempo per ospitare la biblioteca che venne trasferita proprio prima dello spostamento nel museo. Per visitare l'interno della struttura vi basterà lo stesso biglietto (circa 4,00 €) che avrete acquistato per visitare le torri della cattedrale dismessa.
Io non sono un assiduo visitatore di musei in viaggio, lo ammetto. Sono più un tipo da natura incontaminata e lande desolate. In questo caso però, complice il biglietto cumulativo, ho fatto un'eccezione e ne sono stato davvero felice. Il Museo dell'Università di Tartu vi offrirà una panoramica di quella che è stata la storia della scienza e dell'università locale dal XVII secolo fino ai giorni nostri, e lo farà appassionandovi e divertendovi.
Il museo è organizzato su più livelli, ognuno con un diverso tema. Potrete ammirare la Sala Bianca, che ospitava la vecchia scuola del Duomo e che oggi è tra gli edifici più prestigiosi di Tartu dove tenere conferenze, concerti o ricevimenti; e la Morgenstern Hall, dedicata all'università durante il periodo zarista. Vi troverete poi nella Sala del Tesoro, dove viene raccontata la storia degli studi e delle conquiste scientifiche dell'università estone. Infine, vi consiglio di non perdervi l'Ufficio dello Scienziato Pazzo, simpatica ala dedicata al divertimento e all'educazione.
Qui infatti grandi e piccini potranno divertirsi mettendo in prima persona le mani su qualche marchingegno scientifico che vi insegnerà qualcosa che magari prima non sapevate.
Insomma, divertimento e cultura, il Museo dell'Università di Tartu è l'attrazione per tutti i gusti. Che viaggiate da soli, in coppia, con bambini o in gruppo vi consiglio di prendervi un po' di tempo per curiosare all'interno della maestosa struttura.
Foto di Museo dell'Università di Tartu
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Come Arrivare
Raggiungibile facilmente con tutti i mezzi. Per maggiori informazioni consultare il sito: www.informagiovani-italia.com
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Siamo di nuovo a Tartu, seconda città dell'Estonia famosa per la sua storia universitaria. Vi ho parlato della città QUI pochissimo tempo fa accennando anche all'importanza della sua storia culturale, ma non credo che per Tartu sia sufficiente. Il Museo dell'Università, a mio avviso, merita uno spazio tutto suo.
Il museo è piuttosto recente, nasce nel 1976 per essere poi definitivamente trasferito nella struttura odierna nel 1981. Lo spazio espositivo si trova proprio all'interno della parte ristrutturata della Cattedrale di Tartu (quella senza tetto di cui vi ho parlato QUI), nata a suo tempo per ospitare la biblioteca che venne trasferita proprio prima dello spostamento nel museo. Per visitare l'interno della struttura vi basterà lo stesso biglietto (circa 4,00 €) che avrete acquistato per visitare le torri della cattedrale dismessa.
Io non sono un assiduo visitatore di musei in viaggio, lo ammetto. Sono più un tipo da natura incontaminata e lande desolate. In questo caso però, complice il biglietto cumulativo, ho fatto un'eccezione e ne sono stato davvero felice. Il Museo dell'Università di Tartu vi offrirà una panoramica di quella che è stata la storia della scienza e dell'università locale dal XVII secolo fino ai giorni nostri, e lo farà appassionandovi e divertendovi.
Il museo è organizzato su più livelli, ognuno con un diverso tema. Potrete ammirare la Sala Bianca, che ospitava la vecchia scuola del Duomo e che oggi è tra gli edifici più prestigiosi di Tartu dove tenere conferenze, concerti o ricevimenti; e la Morgenstern Hall, dedicata all'università durante il periodo zarista. Vi troverete poi nella Sala del Tesoro, dove viene raccontata la storia degli studi e delle conquiste scientifiche dell'università estone. Infine, vi consiglio di non perdervi l'Ufficio dello Scienziato Pazzo, simpatica ala dedicata al divertimento e all'educazione.
Qui infatti grandi e piccini potranno divertirsi mettendo in prima persona le mani su qualche marchingegno scientifico che vi insegnerà qualcosa che magari prima non sapevate.
Insomma, divertimento e cultura, il Museo dell'Università di Tartu è l'attrazione per tutti i gusti. Che viaggiate da soli, in coppia, con bambini o in gruppo vi consiglio di prendervi un po' di tempo per curiosare all'interno della maestosa struttura.