Is Arutas: la spiaggia dei chicchi di riso
Cosa Fare
Balneazione
Fotografia
Come Arrivare
Arrivando da Oristano, percorrete la Strada Provinciale 54 verso nord prendendo l'uscita verso Tharros e S. Giovanni. Dopo alcuni chilometri svoltate a destra verso Cabras e poco dopo a sinistra seguendo le indicazioni per S. Giovanni di Sinis. Percorrete la Provinciale 6 fino al sesto chilometro, poi svoltate a destra in direzione di Is Arutas e procedere sempre dritti fino ai parcheggi della spiaggia.
Nell’area della penisola del Sinis, nella Sardegna occidentale, si trovano centinaia di metri di spiaggia conosciuta come “la spiaggia dei chicchi di riso”. Noi ci troviamo più precisamente nella spiaggia di Is Arutas, una delle meraviglie dell’isola, e non solo.
A una decina di chilometri dal centro abitato, questa spiaggia, così come le altre che popolano la zona, è resa famosa dai tondeggianti granelli di quarzo che prendono il posto della più conosciuta sabbia. Esatto, niente granelli nel costume che non sai come togliere o sassi che ti costringono a fare il bagno con le antiestetiche scarpette da mare: Is Arutas è tutta composta da quarzi della dimensione di chicchi di riso che non sporcano, non ungono e non si attaccano.
I quarzi, i cui colori variano dal verde al bianco passando per dei delicatissimi toni di rosa e giallo, donano alla spiaggia e al mare un colore mozzafiato. La zona è soggetta a forti venti ed il fondale qui tende ad essere più profondo rispetto ad altre zone sin dalla riva, caratteristica che lo rende una perfetta location per gli appassionati di surf.
Non fatevi però scoraggiare da queste informazioni voi bagnanti. Is Arutas è perfetta anche per chi, come me, ama passeggiare, fare un tuffo o dormicchiare sotto l’ombrellone. Così come la zona di Bosa e dintorni, anche la penisola del Sinis ha mantenuto il suo carattere più selvaggio e meno turistico, rendendola quindi adatta a coloro che amano il bel mare ma sono meno appassionati delle folle.
È risaputo che in Sardegna quando si parla di spiagge ce ne sono per tutti i gusti, ma se posso permettermi credo che Is Arutas sia in grado di soddisfarli più o meno tutti col suo particolare fascino. Non dimenticate inoltre che non è la sola del suo genere, poco più a nord si trova infatti Mari Ermi, la sorella gemella di Is Arutas.
Qualcosa in più: per raggiungere questa spiaggia attraverserete anche il villaggio di San Salvatore, noto per la Corsa degli Scalzi e per essere stato la location designata per alcuni “spaghetti western”.
Foto di Is Arutas
Cosa Fare
Balneazione
Fotografia
Come Arrivare
Arrivando da Oristano, percorrete la Strada Provinciale 54 verso nord prendendo l'uscita verso Tharros e S. Giovanni. Dopo alcuni chilometri svoltate a destra verso Cabras e poco dopo a sinistra seguendo le indicazioni per S. Giovanni di Sinis. Percorrete la Provinciale 6 fino al sesto chilometro, poi svoltate a destra in direzione di Is Arutas e procedere sempre dritti fino ai parcheggi della spiaggia.
Nell’area della penisola del Sinis, nella Sardegna occidentale, si trovano centinaia di metri di spiaggia conosciuta come “la spiaggia dei chicchi di riso”. Noi ci troviamo più precisamente nella spiaggia di Is Arutas, una delle meraviglie dell’isola, e non solo.
A una decina di chilometri dal centro abitato, questa spiaggia, così come le altre che popolano la zona, è resa famosa dai tondeggianti granelli di quarzo che prendono il posto della più conosciuta sabbia. Esatto, niente granelli nel costume che non sai come togliere o sassi che ti costringono a fare il bagno con le antiestetiche scarpette da mare: Is Arutas è tutta composta da quarzi della dimensione di chicchi di riso che non sporcano, non ungono e non si attaccano.
I quarzi, i cui colori variano dal verde al bianco passando per dei delicatissimi toni di rosa e giallo, donano alla spiaggia e al mare un colore mozzafiato. La zona è soggetta a forti venti ed il fondale qui tende ad essere più profondo rispetto ad altre zone sin dalla riva, caratteristica che lo rende una perfetta location per gli appassionati di surf.
Non fatevi però scoraggiare da queste informazioni voi bagnanti. Is Arutas è perfetta anche per chi, come me, ama passeggiare, fare un tuffo o dormicchiare sotto l’ombrellone. Così come la zona di Bosa e dintorni, anche la penisola del Sinis ha mantenuto il suo carattere più selvaggio e meno turistico, rendendola quindi adatta a coloro che amano il bel mare ma sono meno appassionati delle folle.
È risaputo che in Sardegna quando si parla di spiagge ce ne sono per tutti i gusti, ma se posso permettermi credo che Is Arutas sia in grado di soddisfarli più o meno tutti col suo particolare fascino. Non dimenticate inoltre che non è la sola del suo genere, poco più a nord si trova infatti Mari Ermi, la sorella gemella di Is Arutas.
Qualcosa in più: per raggiungere questa spiaggia attraverserete anche il villaggio di San Salvatore, noto per la Corsa degli Scalzi e per essere stato la location designata per alcuni “spaghetti western”.
Foto di Is Arutas
Nell’area della penisola del Sinis, nella Sardegna occidentale, si trovano centinaia di metri di spiaggia conosciuta come “la spiaggia dei chicchi di riso”. Noi ci troviamo più precisamente nella spiaggia di Is Arutas, una delle meraviglie dell’isola, e non solo.
A una decina di chilometri dal centro abitato, questa spiaggia, così come le altre che popolano la zona, è resa famosa dai tondeggianti granelli di quarzo che prendono il posto della più conosciuta sabbia.