5 Giorni in Croazia
Luoghi Visitati
Km Percorsi
Foto Scattate
Anche gli unicorni festeggiano capodanno.. E ci piace festeggiarlo in viaggio. =)
Ho sempre amato l'atmosfera balcanica e per questa trasferta mi sono fermato in Croazia, ben intenzionato a visitare le bellezze naturali dei Laghi di Plitvice. Avevo voglia di rilassarmi dopo un'annata intensa ed ho preferito sostare in una sola località da utilizzare come punto base.
Così ho prenotato su Booking.com (CLICCA QUI PER OTTENERE 15€ DI SCONTO) un graziosissimo appartamento a Slunj per 4 notti.
Slunj vanta sicuramente una posizione strategica e fa al caso vostro se avete intenzione di esplorare comodamente le attrazioni naturali offerte dall'entroterra croato.
È infatti dotata di tutti i servizi fondamentali che possono servire ad un viaggiatore: supermercati, banche, pub, farmacia e quant'altro.
Arrivo nel tardo pomeriggio del 29 dicembre e saturo delle 7 ore di viaggio trascorse in auto, mi fermo in un discreto ristorante locale prima di coricarmi.
DAY 1: Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice
Dopo una bella dormita sono pronto per mettermi in marcia. Ma non prima di aver consumato una ricca colazione come ogni croato che si rispetti, alcol a parte..
Mi dirigo a questo punto verso il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, distanti solo 25 km da Slunj e raggiungibili anche in autobus (alla modica cifra di €4,00 la sola andata, A/R € 6,00..per maggiori info su costi e orari via bus clicca qui).
Il parco è aperto 365 giorni l'anno e vanta tre ingressi. Il costo del biglietto per un adulto varia dalle 55 alle 180 Kuna, a seconda del periodo scelto (per maggiori informazioni clicca qui).
Non voglio affaticarvi con lunghissime letture, guardate qua sotto questa galleria che ho preparato per voi:
A questo punto, stanco e soddisfatto, torno in appartamento per rilassarmi e progettare il giorno seguente.
DAY 2: Barać Caves e Rovine di Stari Grad
La decisione è ricaduta sulle Cave di Barać, distanti solo 27 km da Slunj. Non fate però il mio stesso errore: controllate il sito web per accertarvi che siano aperte (vi anticipo che sono chiuse da Novembre a Febbraio compresi).
Dato l'imprevisto, dopo aver apprezzato la campagna che fa da contorno alle cave, rientro a Slunj.
Consolata l'amara delusione con un buon pasto presso Restoran Pino (Restaurant Pino), proseguo verso le vicine rovine del castello di Stari Grad, nel centro di Slunj.
Ed ecco a voi la consueta galleria fotografica per apprezzare il sito:
DAY 3: Itinerario delle mine anti-uomo tra Slunj e Ogulin
Incuriosito dalla recente storia locale, fatta soprattutto di guerre,decido di percorrere i circa 40 km che collegano Slunj ad Ogulin.
Se vi state chiedendo cosa ci sia di tanto speciale in una strada, dovete sapere che durante le recenti guerre jugoslave (1991-2001) queste zone sono state coperte da migliaia di mine anti-uomo. Questo ha costretto la popolazione ad abbandonare le proprie case, lasciando un paesaggio desolato che ricorda tanto il set di un film post-apocalittico.
Giudicate voi:
DAY 4: Rastoke
Ultima tappa prima di lasciare questa zona è stata il piccolo villaggio dei mulini: Rastoke. Questo paesino costruito sull'acqua è un vero e proprio gioiello.
Localizzato sotto la città di Slunj, Rastoke sembra un villaggio delle fiabe. La sua particolarità è rappresentata sicuramente dalle 23 cascate mozzafiato che lo circondano. Una visita qui è d'obbligo se siete in zona.
Pronto a tornare verso casa, decido all'ultimo minuto di allungare il mio viaggetto invernale fino a Zagabria, distante circa 100 km da Slunj.
DAY 5: Zagabria
Dopo aver riposato in un simpaticissimo ostello in posizione centralissima (Clicca qui), faccio un giro nella capitale croata. L'atmosfera che si respira è quella di una città molto viva, ma non caotica...una tranquilla metropoli.
I punti d'interesse sono molti: la Cattedrale, Piazza Jelacic, il mercato di Dolac ecc., fino a perdersi per le caratteristiche vie del centro...e non dimenticatevi di guardare i tetti di Zagabria dalla parte alta della città che vanta una bellissima vista panoramica.
A questo punto la base mi chiama e sono costretto a lasciare la bellissima Croazia per rimettermi in marcia.
APPROFONDIMENTI:
Laghi di Plitvice
Rovine di Stari Grad
Itinerario delle Mine Anti-Uomo tra Slunj e Ogulin
Rastoke
Zagabria
Luoghi Visitati
Km Percorsi
Foto Scattate
Anche gli unicorni festeggiano capodanno.. E ci piace festeggiarlo in viaggio. =)
Ho sempre amato l'atmosfera balcanica e per questa trasferta mi sono fermato in Croazia, ben intenzionato a visitare le bellezze naturali dei Laghi di Plitvice. Avevo voglia di rilassarmi dopo un'annata intensa ed ho preferito sostare in una sola località da utilizzare come punto base.
Così ho prenotato su Booking.com (CLICCA QUI PER OTTENERE 15€ DI SCONTO) un graziosissimo appartamento a Slunj per 4 notti.
Slunj vanta sicuramente una posizione strategica e fa al caso vostro se avete intenzione di esplorare comodamente le attrazioni naturali offerte dall'entroterra croato.
È infatti dotata di tutti i servizi fondamentali che possono servire ad un viaggiatore: supermercati, banche, pub, farmacia e quant'altro.
Arrivo nel tardo pomeriggio del 29 dicembre e saturo delle 7 ore di viaggio trascorse in auto, mi fermo in un discreto ristorante locale prima di coricarmi.
DAY 1: Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice
Dopo una bella dormita sono pronto per mettermi in marcia. Ma non prima di aver consumato una ricca colazione come ogni croato che si rispetti, alcol a parte..
Mi dirigo a questo punto verso il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, distanti solo 25 km da Slunj e raggiungibili anche in autobus (alla modica cifra di €4,00 la sola andata, A/R € 6,00..per maggiori info su costi e orari via bus clicca qui).
Il parco è aperto 365 giorni l'anno e vanta tre ingressi. Il costo del biglietto per un adulto varia dalle 55 alle 180 Kuna, a seconda del periodo scelto (per maggiori informazioni clicca qui).
Non voglio affaticarvi con lunghissime letture, guardate qua sotto questa galleria che ho preparato per voi:
A questo punto, stanco e soddisfatto, torno in appartamento per rilassarmi e progettare il giorno seguente.
DAY 2: Barać Caves e Rovine di Stari Grad
La decisione è ricaduta sulle Cave di Barać, distanti solo 27 km da Slunj. Non fate però il mio stesso errore: controllate il sito web per accertarvi che siano aperte (vi anticipo che sono chiuse da Novembre a Febbraio compresi).
Dato l'imprevisto, dopo aver apprezzato la campagna che fa da contorno alle cave, rientro a Slunj.
Consolata l'amara delusione con un buon pasto presso Restoran Pino (Restaurant Pino), proseguo verso le vicine rovine del castello di Stari Grad, nel centro di Slunj.
Ed ecco a voi la consueta galleria fotografica per apprezzare il sito:
DAY 3: Itinerario delle mine anti-uomo tra Slunj e Ogulin
Incuriosito dalla recente storia locale, fatta soprattutto di guerre,decido di percorrere i circa 40 km che collegano Slunj ad Ogulin.
Se vi state chiedendo cosa ci sia di tanto speciale in una strada, dovete sapere che durante le recenti guerre jugoslave (1991-2001) queste zone sono state coperte da migliaia di mine anti-uomo. Questo ha costretto la popolazione ad abbandonare le proprie case, lasciando un paesaggio desolato che ricorda tanto il set di un film post-apocalittico.
Giudicate voi:
DAY 4: Rastoke
Ultima tappa prima di lasciare questa zona è stata il piccolo villaggio dei mulini: Rastoke. Questo paesino costruito sull'acqua è un vero e proprio gioiello.
Localizzato sotto la città di Slunj, Rastoke sembra un villaggio delle fiabe. La sua particolarità è rappresentata sicuramente dalle 23 cascate mozzafiato che lo circondano. Una visita qui è d'obbligo se siete in zona.
Pronto a tornare verso casa, decido all'ultimo minuto di allungare il mio viaggetto invernale fino a Zagabria, distante circa 100 km da Slunj.
DAY 5: Zagabria
Dopo aver riposato in un simpaticissimo ostello in posizione centralissima (Clicca qui), faccio un giro nella capitale croata. L'atmosfera che si respira è quella di una città molto viva, ma non caotica...una tranquilla metropoli.
I punti d'interesse sono molti: la Cattedrale, Piazza Jelacic, il mercato di Dolac ecc., fino a perdersi per le caratteristiche vie del centro...e non dimenticatevi di guardare i tetti di Zagabria dalla parte alta della città che vanta una bellissima vista panoramica.
A questo punto la base mi chiama e sono costretto a lasciare la bellissima Croazia per rimettermi in marcia.
APPROFONDIMENTI:
Laghi di Plitvice
Rovine di Stari Grad
Itinerario delle Mine Anti-Uomo tra Slunj e Ogulin
Rastoke
Zagabria
Anche gli unicorni festeggiano capodanno.. E ci piace festeggiarlo in viaggio. =)
Ho sempre amato l’atmosfera balcanica e per questa trasferta mi sono fermato in Croazia, ben intenzionato a visitare le bellezze naturali dei Laghi di Plitvice.
Avevo voglia di rilassarmi dopo un’annata intensa ed ho preferito sostare in una sola località da utilizzare come punto base.